In questo articolo vi illustreremo, attraverso un’intervista al Dott. Carlo Alberto Zaccagna, la correlazione tra Idrocolonterapia, microbioma, malattie autoimmuni e autismo
Molto spesso, i genitori di un bambino con la diagnosi di autismo o con problemi del neuro sviluppo, vengono seguiti, per protocollo sanitario, da un neuropsichiatra.
Esperto nella sua disciplina comincerà a suggerire ai genitori una serie di interventi per il proprio bambino a livello
comportamentale, psicomotorio, psicoeducativo, ecc… , ma comunque riguardanti la sfera “intellettivo comportamentale”.
Difficilmente proporrà degli interventi o degli approfondimenti su discipline non di sua competenza.
Esistono però altre correnti di pensiero che suggeriscono una correlazione tra cervello e intestino. Entriamo quindi nel campo della “biomedicina”.
E’ stato dimostrato che molti bambini con disturbo dello spettro autistico hanno anche dei problemi a livello di intestino e che curando questi aspetti intestinali si possono trovare dei benefici anche a livello comportamentale e di apprendimento.
Non per altro molti sostengono che l’intestino sia il secondo cervello di un individuo.
A tal proposito vi invitiamo ad ascoltare questa intervista al Dott. Carlo Alberto Zaccagna.
Partendo da concetti quali Idrocolonterapia, microbioma, malattie autoimmuni, illustra il suo pensiero e la correlazione tra l’intestino e cervello e i benefici che ne possono derivare a livello di autismo e disturbi del neuro sviluppo
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